Check-up per tutti

Stop a parassiti, virus e mal di denti. Individuare subito i piccoli disturbi e combatterli serve anche a evitare malattie più serie. Ecco i controlli necessari a mantenere in buono stato di salute i nostri amici a 4 zampe, a seconda dell’età

Cuccioli Prima di prendere un cucciolo, assicuriamoci che abbia almeno 60 giorni: per ottenere un pieno sviluppo psicofisico, è necessario che stia almeno due mesi a contatto con la madre. Una volta adottato, rechiamoci dal veterinario per controllare la situazione di salute generale, lo stato della cute e assicurarci che siano state fatte sverminazione e vaccinazioni. In teoria, la sverminazione viene effettuata tra i 20-30 giorni e il primo vaccino tra i 45-50 giorni, ma non sempre le date vengono rispettate. Se tutto è stato fatto, ci accorderemo con il veterinario per i richiami successivi, altrimenti inizieremo ex-novo. Dopo la sverminazione, per i gatti procederemo con i vaccini contro alcune malattie virali (calicivirus, rinotracheite, parvovirosi e leucosi), mentre per il cane oltre alle malattie virali (come parvovirosi, epatite e cimurro) effettueremo il vaccino contro una malattia batterica: la leptospirosi. Ricordiamoci che per il cane è obbligatorio dotarlo del microchip entro 15 giorni dall’acquisizione. Adulti e anziani Ogni anno, in base alla data dell’ultimo vaccino, dobbiamo effettuare i richiami. In questa occasione, possiamo completare il check-up con un attento controllo della cute, una verifica alla dentatura e un esame del sangue. Dopo aver osservato la cute per assicurarsi dell’assenza di fastidiosi parassiti esterni (come pulci e zecche), il veterinario verifica lo stato della dentatura dell’animale.
La prevenzione dentale spetta soprattutto a noi.
Se cane e gatto sono stati abituati fin da piccoli, è possibile che si facciano spazzolare i denti.
Spesso, però, non si è così fortunati. Procuriamoci alimenti solidi come le crocchette (ovviamente di grandezza consona all’animale): mentre le mangiano si puliscono i denti. Attraverso l’esame del sangue possiamo controllare
le funzioni degli organi interni (come reni e fegato), rintracciare eventuali malfunzionamenti e intervenire in tempo sulla malattia. Per quanto riguarda il cane, richiediamo il test sulla leishmaniosi e sulla filaria, contro le quali si prescrivono medicine repellenti e preventive nel periodo estivo. Dalla leishmaniosi purtroppo non è possibile guarire, ma esistono valide terapie. Per i mici abituati all’ambiente esterno è important  il test sulla Fiv (immunodeficienza, simile all’Hiv umano)
e sulla Felv (leucosi, leucemia virale), malattie che si prendono attraverso l’accoppiamento o la lotta. Per la 
Felv esiste un vaccino (già somministrato da cuccioli), mentre per la Fiv possiamo solo effettuare dei controlli.
Nel caso in cui il gatto risulti positivo a una delle patologie, si può intervenire con cicli di farmaci antivirali. Quando cane e gatto compiono sette anni, possiamo intensificare i controlli portandoli dal veterinario anche due volte l’anno.

Cheese!

Cani e gatti possono soffrire di alitosi, gengivite e parodontite, malattie causate dall’accumulo di placca e tartaro. L’igiene dentale è fondamentale per evitare seri problemi. La prevenzione spetta soprattutto a noi. Se cane e gatto sono stati abituati fin da piccoli, è possibile che si facciano spazzolare i denti. Procuriamoci un apposito gel antibatterico e spazzoliamo tutti i denti una volta al giorno, dopo l’ultimo pasto. Se fanno i capricci, procuriamoci giochi masticabili specifici per l’apparato dentario e proponiamo alimenti solidi come le crocchette: mentre le mangiano si puliscono i denti senza accorgersene. Il veterinario può consigliarci gel e colluttori odontostomatologici in base a età, specie e razza. A volte potrebbe essere necessaria un’eliminazione meccanica della placca e del tartaro (detartrasi), oppure la lucidatura dei denti.