Il kokedama di orchidea

30/12/2024

Mi sto appassionando alla tecnica del kokedama e vorrei provare a cimentarmi con l’orchidea. Quali sono i consigli per non danneggiare le radici e garantire il giusto equilibrio tra estetica e salute della pianta? 

Alexandra, Milano

 

Cara Alexandra,

realizzare un kokedama per un’orchidea è un’operazione delicata, ma con la giusta tecnica puoi ottenere splendidi risultati. Ecco i passaggi chiave:

  1. Scegli l’orchidea giusta
    Opta per varietà epifite come le Phalaenopsis o le Dendrobium, che sono più adatte alla tecnica del kokedama grazie alle loro radici aeree.
  2. Prepara i materiali
    • Terriccio specifico per orchidee (con corteccia e fibra di cocco, per favorire il drenaggio).
    • Muschio vivo (o sfagno).
    • Filo di cotone o juta naturale per avvolgere il kokedama.
    • Un sottovaso per il bagno idrico.
  3. Lavora con delicatezza sulle radici
    Rimuovi con attenzione la pianta dal vaso originario e libera le radici dal substrato, evitando di danneggiarle. Puoi immergerle in acqua tiepida per facilitarne la pulizia.
  4. Forma la base del kokedama
    Mescola il terriccio per orchidee con una piccola quantità di argilla (per dare compattezza) e acqua, fino a ottenere una consistenza modellabile. Con le mani, crea una sfera che possa contenere le radici della pianta.
  5. Avvolgi con il muschio
    Posiziona le radici dell’orchidea attorno alla sfera di terriccio e avvolgile delicatamente con il muschio vivo. Fissa il tutto con il filo di cotone, avvolgendolo senza stringere troppo, per mantenere compatto il kokedama.
  6. Innaffia correttamente
    Il kokedama va mantenuto umido ma non zuppo. Immergi la sfera in un recipiente d’acqua ogni 7-10 giorni (o quando il muschio inizia a seccarsi), lasciandola in ammollo per circa 10-15 minuti. Dopo il bagno, fai sgocciolare bene l’acqua in eccesso.
  7. Posiziona il kokedama
    Le orchidee amano la luce diffusa, quindi posiziona il kokedama in un ambiente luminoso ma lontano dalla luce diretta del sole. Evita correnti d’aria e sbalzi di temperatura.
     

    Consiglio finale
    Il kokedama richiede attenzione e cura: osserva sempre lo stato delle radici e del muschio per intervenire tempestivamente in caso di disidratazione o muffe. Con il tempo e la pratica, il tuo kokedama sarà un elemento decorativo unico e in perfetta armonia con la natura!

    Simonetta Chiarugi, autrice, blogger e plant influencer • www.aboutgarden.it @aboutgarden 

Il kokedama di orchidea