tre consumi green

Trasformare la cucina in un autentico laboratorio ecologico, dove produrre cose nuove a partire da avanzi e materiali di scarto: è la sfida green da mettere subito in pratica, istruttiva per i bambini ma anche per gli adulti, per imparare insieme il valore della sostenibilità ambientale. Si comincia dai germogli, cibo preziosissimo perché pieno di principi vitali, che possiamo produrre in casa a partire da qualunque cereale o legume abbiamo in dispensa. Si passa poi ai gusci d’uovo, uno scrigno di elementi nutrivi che siamo abituati a gettare via e che invece può fare molto bene alla nostra pelle. Per finire con i fondi di caffè, utilissimi come concime per le piante.

CHE BUONI I GERMOGLI
I semi più indicati da fare germogliare sono frumento, soia verde, miglio, ceci, fagioli, lenticchie, riso integrale, avena, girasole... 1° giorno: riempire di acqua un recipiente di vetro o di plastica fino a coprire i semi o i fagioli di circa 5 cm. Lasciare a bagno per almeno 8-10 ore, coprendo con un tovagliolo umido. Quando i semi si gonfiano e la pelle comincia a spaccarsi, sono pronti per germogliare. 2° giorno: scolare e riempire di nuovo d’acqua il recipiente, sciacquando bene i semi 2 volte al giorno, senza lasciarli in ammollo. 3° giorno: si dovrebbero vedere i primi germogli, continuare a sciacquare 2 volte al giorno. 4° giorno: i germogli avranno raggiunto i 3-4 cm di altezza, si possono mangiare.

GUSCI BEAUTY
Polverizzare dei gusci d’uovo essiccati in un mortaio, quindi mescolare con una frusta questa polvere insieme a un albume (magari avanzato dalla preparazione di una torta o della carbonara). Applicare sul viso, lasciare asciugare, quindi risciacquare: la pelle sarà rimineralizzata e tonificata.

Grazie al loro contenuto di minerali, i fondi del caffè sono un ottimo fertilizzante naturale che si può mettere direttamente sulla terra delle piante oppure aggiungere nell’acqua: la dose è di tre fondi di caffè per un litro di acqua, si lascia riposare e quindi si usa per annaffiare.